Il bivacco Cravetto, collocato a quota 2422 metri nel Vallone di Stolen a Issime, è stato ultimato e inaugurato nel 2006 e intitolato ad “Aldo Cravetto”, grande appassionato di montagna e in particolar modo legato alla Valle del Lys, scomparso a Torino nel 1984.
La struttura, risalente al 1871, di proprietà delle famiglie Busso e Girod di Issime, è stata affidata alla sezione C.A.I. di Gressoney che, con l'Unité des Communes Valdôtaines Walser e il Comune di Issime, ha contribuito ai lavori di sistemazione di una parte delle baite dell’Alpe Chlekch.
Il bivacco, formato da un’unica volta in pietra a secco larga 3 metri e lunga 8, offre 8 posti letto riscaldati e attrezzati con angolo cottura e funge da punto di appoggio per l’ascensione al Monte Voghel (2.925 m), alla Becca di Vlou (3.032 m), alla Becca Torché (3.016 m), al Mont Nery (3.075 m) o ancora per la traversata verso la Valle d’Ayas, quest’ultima raggiungibile attraverso il colle Chasten (2.548 m).
La struttura, risalente al 1871, di proprietà delle famiglie Busso e Girod di Issime, è stata affidata alla sezione C.A.I. di Gressoney che, con l'Unité des Communes Valdôtaines Walser e il Comune di Issime, ha contribuito ai lavori di sistemazione di una parte delle baite dell’Alpe Chlekch.
Il bivacco, formato da un’unica volta in pietra a secco larga 3 metri e lunga 8, offre 8 posti letto riscaldati e attrezzati con angolo cottura e funge da punto di appoggio per l’ascensione al Monte Voghel (2.925 m), alla Becca di Vlou (3.032 m), alla Becca Torché (3.016 m), al Mont Nery (3.075 m) o ancora per la traversata verso la Valle d’Ayas, quest’ultima raggiungibile attraverso il colle Chasten (2.548 m).